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giovedì 25 marzo 2010

Dio esiste ?

A questa metafisica questione risponde brillantemente l'utente filosofo IPO:

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Dipende di quale Dio stiamo parlando:

Per quanto riguarda Giove, Quetzacoatl, Osiride o Odino, chiedi ad un prete, saprà benissimo dimostrarti che non esiste.

In quanto al Dio descritto dalla Bibbia, non può esistere.

Eccone le prove sia scientifiche che logico-deduttive:

Scientifiche:
La scienza (e anche l'esperienza quotidiana) ci dimostrano che:

- non esistono esseri immateriali
- non è possibile aprire il mare in 2
- non esistono roveti che bruciano senza consumarsi
- non è possibile resuscitare i morti
- non è possibile camminare sull'acqua
- non è possibile moltiplicare i pani ed i pesci
- non è possibile trasformar l'acqua in vino
- non è possibile restare vergini dopo il parto
- i morti non possono apparire a pastorelle francesi o portoghesi
- non è possibile trovarsi in due luoghi diversi contemporaneamente
- non è possibile trasformare le persone in statue di sale
- non è possibile far piovere a comando per 40 giorni e 40 notti
- non è possibile far crollare delle mura soffiando dentro semplici trombe fatte a mano
- non è possibile far morire i primogeniti di un intera nazione senza toccarli
- non è possibile far seccare un fico semplicemente urlandoci contro
- potrei continuare....ma queste bastano

La scienza ci dimostra che tutte le facoltà attribuite a dio non sono realisticamente possibili, quindi ci DIMOSTRA che non può esistere un essere che possa fare tutto ciò.


Logiche:

Assumiamo l'idea che Dio sia perfetto

Assumiamo l'idea che Dio sia onnipotente, onnisciente e sommamente buono

Assumiamo l'idea che un essere perfetto non può avere caratteristiche contraddittorie ed incongruenti

I varî attributi divini (onniscienza, onnipotenza, somma benevolenza) sono vicendevolmente escludenti.
Perché Dio non impedisce che si compia il male?
Se non lo fa perché non può, vuol dire che non è onnipotente. Se non lo fa perché non vuole, vuol dire che non è sommamente buono. Se non lo fa perché non sa come farlo, vuol dire che non è onnisciente; se Dio è onnisciente, sa in anticipo come modificherà il futuro usando la sua onnipotenza: non può dunque mutare parere, e dunque non è onnipotente.

Un’ulteriore contraddizione si rinviene nella teoria del libero arbitrio: se Dio ha dotato l’uomo di libero arbitrio, ben sapendo che lo avrebbe usato per fare del male, vuol dire che Dio non è sommamente buono; se non lo poteva prevedere, vuol dire che non è onnisciente; oppure è perfido, e si prende gioco sia degli esseri umani che predestina a compiere il male, sia di quelli che predestina al ruolo di vittime.


Di fronte a ciò abbiamo due alternative

1) Dio è un essere molto diverso da quello descritto dalla Bibbia, ed è un essere incoerente che non sottostà ad alcuna legge della fisica.

2) Dio non esiste

La prima è un'ipotesi basata sul nulla, dato che esclude a priori di poter essere dimostrata quindi non può essere considerata esaustiva.

La seconda risolve ogni dilemma.

1 commento: