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mercoledì 16 dicembre 2009

Aggressione a Berlusconi: Dubbi e Perplessità

Il fatto accaduto a Berlusconi, preso in maniera pura, ha suscitato sicuramente la mia disapprovazione per un atto violento e inutile.
Per quanto le mie idee differiscano dalle sue e per quanto io condanni il modo in cui fa a pezzi il paese, non è certamente una maschera di sangue ciò che avrei voluto vedere, ma un bel pigiama a righe.

Però immediatamente dopo aver visto l'intero servizio giornalistico, ho cominciato ad avvertire una strana sensazione.
E cioè che c'è qualcosa di profondamente dubbio nella faccenda.

1 MOMENTO PIU' UTILE,
E' accaduto proprio quando:
- i suoi consensi sono in forte calo.
- l'informazione riporta i casi di mafia facendo riflettere gli italiani
- i suoi reati vengono alla luce e spiegati correttamente
- 1 Milione di persone è sceso in piazza contro di lui e il suo governo marcio
- il popolo viola tenta di prendere corpo come movimento contro un governo/casta
- il presidente della Repubblica ha finalmente cominciato ad opporsi alzando la cresta.
- Fini ha preso le distanze (in un inizio di abbandono della nave che imbarca acqua)
2 BUCO ENORME NELLA SICUREZZA
- un centinaio di uomini addestrati che gli fanno da scorta
- decine di gorilla attorno a lui e tra la folla
...e un uomo se ne sta li a saltellare prendendo la mira con un corpo contundente in mano e il braccio alzato.
i giornali esteri sono concentrati proprio su questo fatto! Mentre da noi viene omesso per lasciare spazio alle dichiarazioni costernate o agli attacchi mirati a chi contesta le idee del Premier.
3 ATTACCHI MIRATI E IMMEDIATI AGLI OPPOSITORI.

Istantaneamente partono gli attacchi mediatici mirati ai punti nevralgici delle informazioni libere e della reale opposizione...
- Antonio Di Pietro
- Marco Travaglio (definito addirittura mandante morale)
- Il Fatto Quotidiano
- Annozero e Santoro
- Beppe Grillo
...quasi come se fossero i responsabili di ogni psicopatico che gira per il paese.
dimenticandosi per magia le smanganellate agli studenti,le smanganellate ai lavoratori licenziati in protesta, l'agguato in piazza esedra agli Studenti da parte di un gruppo di estrema destra che conosceva i poliziotti.

Ora i media di regime si stanno occupando di CREARE, ALIMENTARE, DIREZIONARE LA TENSIONE.
Accusano gli oppositori e i difensori della democrazia di agitare il clima...e nel contempo tentano di accomunare gli oppositori di Berlusconi, gente pacifica, allo psicopatico Tartaglia. Come se ogni persona di quelle scese in piazza il 5 Dicembre fosse un potenziale pericolo.
EH NO! un atto sbagliato contro il loro padrone non cancella il passato!
Ora sono appunto questi media malati ad alimentare odio contro il loro veri obiettivi!

Ci sono abbastanza elementi per creare dubbio,sospetto, diffidenza in chi ragiona seguendo la logica e senza fermarsi ai sentimentalismi.

Una domanda da porsi è : Se questa persona è stata istigata dagli oppositori...allora come mai l'unico a trarne indubbi vantaggi politici e mediatici è, come sempre in simili occasioni, Silvio Berlusconi?

video da striscia la notizia:

"Ho limitato la libertà di stampa perché gli allarmanti articoli di
certi giornali screditavano l'Italia all'estero e provocavano
conflitti nello stesso Paese, che non é affatto sull'orlo della
rivoluzione ne' della guerra civile. In Italia tutto é calmo ed esiste
un governo intenzionato a porre fine a degli abusi di certi
sbandati....."

Berlusconi? No, Mussolini, 1926
dopo un attentato nei suoi confronti ad opera della
"pazza" irlandese, Edward Gibson.


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